Che coltivare un orto sia forse coltivare il mondo e che innaffiare un ciclamino sia un atto di resistenza sentimentale, un dire io sono qui, ora, e mi prendo cura.


giovedì 14 giugno 2012

Il funerale della balena.


Forse avrebbe preferito alghe e anemoni di mare, ad accompagnare l'ultimo viaggio, e schiere ordinate di pesci pilota, nuvole lattiginose di plancton, Giona, Achab e anche Pinocchio in corteo silenzioso. Forse invece non gliene importa niente, come è probabile un po' in generale.
Ma fa bene al (nostro) cuore sapere che da qualche parte, nel mondo, si celebra il funerale di una grossa balena, tra lacrime e lanci di fiori di giardino, come al matrimonio di una sposa in sovrappeso.
Dal Corriere.

2 commenti:

Gabriella ha detto...

Mi ricollego alla data del tuo post: il 14 giugno è il giorno della morte di Leopardi, 175 anni fa. Buona domenica!

giulia capotorto ha detto...

Un fiore anche per lui (rose e viole? O ginestre?).
Ho appena finito di rileggere il libro "il giorno della cometa" su dino campana. La poesia ci salverà, credo.